L’arcobaleno torna ai bambini

 

le tazzine

Ciao e benvenuta sul blog di Letterando, per prima cosa una curiosità, come ci hai conosciuto e perché hai scelto noi?

Ciao grazie per la possibilità che mi state dando, girando per il web, per farmi conoscere come blogger e illustratrice mi sono incuriosita al vostro sito e vi ho contattato. È stata una pura casualità.

Presentati ai nostri lettori, chi è Mariangela e cosa fai quando smetti gli abiti di scrittrice?

Mi chiamo Mariangela Caccia e sono un’illustratrice e una blogger, scrivo su un sito di cinema e mi occupo della parte kids, faccio recensioni e cerco di dare consigli ai genitori, visto che sono anch’io una mamma di una bambina di 6 anni di nome Nicole.

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Come è avvenuto l’incontro con la scrittura? È stato un processo lineare, una scoperta recente o è stata una passione accantonata e poi recuperata?

È stata una passione accantonata e poi recuperata, mi è sempre piaciuto scrivere per i bambini e raccontare storie, ho messo insieme il mio lavoro di blogger e di illustratrice e ho creato un libro App per bambini con il titolo “La Famiglia Arcobaleno”, anni fa tenevo una rubrica sempre per bambini sul giornale “La Cronaca di Piacenza”.

Come mai questo titolo singolare per un libro dedicato ai bambini? Sai con i tempi che corrono quando si parla di “arcobaleno“ si pensa a un unico argomento. Io stessa sono caduta in errore prima di dare una sbirciata al link d’acquisto del tuo libro 😀 (che trovate qui: https://itunes.apple.com/it/book/la-famiglia-arcobaleno/id1049110105?mt=11&ign-mpt=uo%3D4)

Sì, hai ragione, quando parliamo di famiglia  arcobaleno ci vengono in mente le famiglie con coppie omosessuali. Io per il libro non mi sono basata su questo argomento, ho semplicemente creato una famiglia allegra con voglia di fare e insegnare ai bambini i numeri le lettere i colori e tanto altro in modo efficace ma semplice, perciò ho pensato a colori allegri e solari, tutto qui.

Quanti libri hai scritto e quale genere tratti?

Scrivo libri per bambini, con delle parti interattive per aggiungere alla lettura il divertimento del gioco, della curiosità e della scoperta. Un altro libro scritto che uscirà a breve è sulla paura del buio e come aiutare i bambini a superarla. Mi piace molto il mondo dei bambini, perché mi da la possibilità di viaggiare con la fantasia e far uscire la bambina che c’è in me. Ho sempre scritto per bambini, all’inizio, creando storie su misura per il bambino stesso, dove lui o lei diventavano i protagonisti della storia stessa. Poi con l’evolversi anche della tecnologia ho provato a creare dei libri interattivi unendo l’utile al dilettevole. “La famiglia Arcobaleno” è un libro interattivo arricchito da magiche animazioni. La storia, emozionante, accompagna il bambino in un viaggio alla scoperta dei colori, dei numeri, delle lettere, delle note musicali, stimolando la fantasia e incoraggiando la creatività. Attraverso il gioco i bambini impareranno a conoscere ciò che li circonda. Potranno, con un semplice tocco, fare magie e giocare con mamma e papà, far suonare la sveglia dormigliona ed imparare i numeri, svegliare le tazze ballerine con i biscotti che si tuffano nel latte, mentre il treno fa ciuf, ciuf; guardare il coniglio salterino mentre tenta di mangiare la signora carota, e scoprire come corre il signor bruco giù per la collina, fino a far scappare il signore del buio.

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Tu sei un’esordiente e spesso molti tuoi colleghi ricorrono all’autopubblicazione, tu cosa ne pensi, meglio avere alla spalle una casa editrice o chi fa da sé fa per tre? Com’è stata la tua esperienza in proposito?

Ho avuto tutte e due le esperienze, il primo libro “Nily vince la paura del buio”, scritto con una psicologa dell’infanzia, è stato pubblicato da una casa editrice, ma purtroppo l’esperienza non ha avuto esiti positivi, forse perché la casa editrice stessa non era specializzata per la fascia kids.

Con il libro “La famiglia Arcobaleno” invece abbiamo deciso per l’autopubblicazione, e sembra che il tutto stia procedendo nel migliore dei modi. Anche se non è stato facile perché il mondo web è pieno di libri gratuiti e non per bambini.

Progetti futuri?

Tra i progetti futuri ho due libri nel cassetto, due testi che sto scrivendo con una professionista del mestiere (logopedista) per aiutare i bambini con difficoltà di linguaggio e avvicinare i più piccoli alla lettura con molta semplicità. Un altro libro è invece sempre sulla paura del buio e come cercare di risolverla con delle strategie abbinate alla storia.

Grazie per essere stato dei nostri e a presto!!!

Dove seguire Mariangela http://kids.screenweek.it/